Caos in studio dopo la vittoria a Reazione a Catena: il pubblico non accetta ciò che è successo durante la puntata.
Come accadeva per L’Eredità, programma condotto da Marco Liorni, anche Reazione a Catena, al cui comando c’è Pino Insegno, è molto commentato sui social. I telespettatori, infatti, parlano a caldo tutto ciò che succede nel corso delle puntate.
Durante quella dell’11 giugno gli Amici di Amici, i tre ingegneri che erano riusciti a spodestare le campionesse Gianduja vincendo poco più di 6.000 euro, hanno lasciato il programma ad altre campionesse, tre giovani donne che però hanno scatenato le critiche del pubblico
Caos a Reazione a Catena, squadre non all’altezza: piovono critiche feroci
A sfidare i campioni in carica, gli Amici di Amici (Antonio, Lorenzo e Sebastiano) sono arrivate le Polposition (Cristina, Tecla ed Elisa). I primi hanno dovuto lasciare il programma dopo aver perso l’Intesa Vincente.
Ma non sono mancate le polemiche sui social da parte dei telespettatori che sono rimasti perplessi dalla poca bravura e dalla poca spigliatezza di entrambe le squadre. Durante i vari giochi, i tre ingegneri hanno avuto la meglio più volte, mentre le tre giovani donne si sono perse tra le parole.
Queste ultime non sono state particolarmente brave neppure nelle catene musicali. Nel corso del gioco più atteso della serata, l’Intesa Vincente, che è anche quello più importante perché precede il gioco finale e determina la squadra che diventa campione, le Polposition hanno avuto comunque la meglio sugli Amici di Amici.
Infatti i campioni avevano 5 secondi in meno e hanno perso perché le rivali hanno indovinato ben 11 parole. Nell’ultimo gioco comunque le campionesse non hanno indovinato la parola misteriosa, pur avendo usato il jolly. Il montepremi da 118.000 euro era sceso a 29.500 euro.
La parola che accomunava i termini “notizia” e “uguale” era “corrispondente”, ma le Polposition avevano scelto “comune”, dopo aver comprato il terzo elemento, abbassando il montepremi per un totale di 17.750 euro. Le tre campionesse sono tornate a casa a mani vuote e sono state protagoniste di tantissime critiche sui social.
“Quando vedo queste catene così semplici e intuibili anche da un bambino penso a quelle senza senso che davano ai Dai e Dai”, ha scritto un utente riferendosi ad altri concorrenti in gara. Un altro utente, oltre a sottolineare la semplicità delle catene, ha parlato anche del fatto che i concorrenti tendano ad usare i jolly su domande molto facili.