Un epilogo che si aspettavano tutti e alla fine è arrivato: è arrivata una causa milionaria nei confronti di Netflix, ecco chi è stato.
Netflix è una società che negli ultimi 5 anni è cresciuta a dismisura portando il concetto dello streaming a livelli altissimi e mai visti prima: la piattaforma di contenuti on demand più celebre al mondo ha portato all’attenzione dei suoi spettatori tantissimi contenuti di genere diverso, alcuni che sono stati fortemente apprezzati dal pubblico, altri invece che hanno generato delle polemiche e uno di questi è costato a Netflix una causa milionaria.
Nonostante il grandissimo successo della piattaforma in tutto il mondo e la diffusione su tutti i dispositivi smart, Netflix non è stata esente da critiche e polemiche anche abbastanza dure da parte degli utenti: proprio diversi mesi fa l’azienda ha pagato caro la sua scelta di porre fine alla condivisione degli account e questo ha generato, quantomeno inizialmente, un malumore all’interno della community che però si è risolto in poco tempo fruttando alla società più soldi del previsto.
Netflix sotto accusa: ecco chi ha avviato una causa contro la piattaforma
Questa volta la bufera che si è scatenata nei confronti di Netflix non è dovuta a un malcontento generale del pubblico che si risolve in poco tempo, ma addirittura per una causa in tribunale che è stata avviata proprio nei confronti della piattaforma di streaming. Si tratta di un avvenimento che ha scosso particolarmente l’ambiente intorno alla società che però ha dichiarato di volersi difendere a tutti i costi dalle accuse che gli sono state mosse contro.
Tutto questo è successo proprio negli ultimi giorni, ma in realtà si tratta di un epilogo che molte persone si aspettavano, soprattutto coloro che sono abbonate da tempo alla piattaforma e hanno avuto modo di vedere le ultime uscite in streaming. Questo perché il motivo della causa milionaria mossa nei confronti di Netflix è da ricercare in una delle serie tv più famose uscite nell’ultimo periodo, ovvero Baby Raindeer.
Baby Raindeer è una serie tv scritta e interpretata da Richard Gadd che, attraverso questo contenuto, ha voluto raccontare a tutti la sua storia personale riguardante il periodo nel quale sarebbe stato vittima di stalking da parte di una donna che nella serie porta il nome di Martha Scott. Dopo il grande successo della serie la vera Martha Scott, la quale si è presentata con il nome di Fiona Harvey, è uscita allo scoperto affermando di non aver gradito il trattamento ricevuto all’interno della serie.
La Harvey, una donna scozzese di 58 anni, ha affermato che la serie si basa su delle bugie e che la storia è stata volutamente distorta per renderla più appetibile per il pubblico: non è finita qui perché la donna avrebbe anche avviato una causa nei confronti di Netflix chiedendo un risarcimento di 170 milioni di dollari con l’accusa di diffamazione.
